Sabato 20 febbraio si è svolta a Rimini, presso i saloni del Beer Attraction (fiera internazionale dedicata a specialità birrarie, birre artigianali, tecnologie e materie prime) la premiazione dell’ XI edizione Birra dell’Anno, evento organizzato da Unionbirrai. Come per le precedenti edizioni, la giuria internazionale, composta da esperti di birra provenienti da tutto il mondo e presieduta da Lorenzo “Kuaska” Dabove, il Profeta della birra artigianale italiana, é stata chiamata a valutare centinaia di birre iscritte al concorso dai loro “padri” mastribirrai, vogliosi di veder premiate le loro gustose creazioni con i premi più importanti d’Italia.
Il riconoscimeno più ambito, quello di Birrificio dell’anno è andato alla Fabbrica Della Birra Perugia.
Il mondo brassicolo toscano si è difeso come sempre molto bene portando a casa 6 medaglie con 2 ori, 1 argento e 3 bronzi.
Per la categoria “Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione anglosassone (IPA) “ terzo posto per la Elio’s Fifty di Birrificio Mostodolce. Per le “Alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione angloamericana (Barley Wine) ” la Fortezza Nuova del Piccolo Birrificio Clandestino si aggiudica il bronzo; nella “Birre alla frutta, alta e bassa fermentazione” primo posto per la Pink Pale di Birra MOA. Un altro scintillante oro va al Birrificio agricolo La Diana per la sua “Birra al Miele” Ester. Ai due, ormai pluripremiati, birrifici della provincia di Lucca, il Birrificio del Forte e il Birrificio Brùton, vanno un bronzo per la celebre La Mancina (per le” Chiare, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione belga”) e un argento per la Limes Vendemmia 2014 (per le “Italian Grape Ale).
Nello speciale concorso Italian Low Gluten Beer Award 2016 ( concorso riservato alle birre italiane a basso contenuto di glutine e senza glutine), il Birrifico del Forte piazza al primo posto la sua Belgian Blonde Ale Gassa d’Amante.
Come sempre un’ottima prestazione dei Mastribirrai toscani, Cheers!
Le cose buone vanno condivise.