Il Giorno della Candelora

il giorno della candelora, le vigne e la neve.

La saggezza popolare racconta più di ogni altra cosa la storia, le tradizioni e la cultura di una terra e di un popolo.

“Ne ammazza più la gola che la spada” (il cibo), “A chi s’ama si crede” (l’amore) “Non fu mai sì bella scarpa, che non doventi una ciabatta” (le donne) “Tre volte bono vol dì bischero” (l’astuzia) “Nell’uva son tre vinaccioli: uno di sanità, uno di letizia e uno di ubriachezza” (il vino, naturalmente):  nei proverbi toscani c’è tutto questo.

Una cultura di antica origine contadina, per necessità o virtù, ha codificato le stagioni, il clima e i mesi, attraverso i suoi detti, per cercare il più possibile di organizzare e gestire i lavori nei campi.
Febbraio Zappatore” iniziando da questo detto, che indica l’attività principe da svolgere in questo mese, diversi proverbi raccontano del mese più corto e freddo: “Ferraietto è corto e maladetto.”, “Febbraio corto (o Ferraiuzzo) peggior di tutti.”, “Febbraio asciutto erba per tutto.”
Il detti più importante di questo secondo mese dell’anno sono sicuramente quelli de il Giorno della Candelora, giorno in cui la tradizione Cattolica celebra la presentazioni di Gesù al tempio e si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”: in questo giorno si cerca di interpretare quanto ancora durerà l’inverno.
Proprio come avviene in Canada e negli Stati Uniti per il Groundhog Day (reso celebre dal divertente film Ricomincio da Capo) dove si osserva il comportamento della marmotta, noi osserviamo il cielo.
Per la Candelòra, se piove o se gragnola dall’inverno siamo fòra, ma s’è sole o solicello nell’inverno siamo dentro
Per la Santa Candelòra, se nevica o se plora, dell’inverno siamo fuora;
Ma s’è sole e solicello, noi siam sempre a mezzo il verno
Se nevica per la Candelòra, sette volte la neve svola.”
Delle cere la giornata, ti dimostra la vernata:
Se vedrai pioggia minuta, la vernata fia compiuta;
Ma se tu vedrai sol chiaro, marzo fia come gennaro.
Proverbi simili che ci invitano ad alzare la testa a guardare il cielo (non a guardare app sullo smartphone): se il 2 di febbraio il tempo è brutto l’inverno sta per finire, se splende il sole l’inverno sarà ancora molto lungo.
Quindi alzate gli occhi e prevedete il futuro anche voi.

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